Un’infinità di minacce

fedpol garantisce la protezione dei magistrati, una categoria di cui fanno parte i membri del Consiglio federale, del Parlamento e dei Tribunali federali, nonché le impiegate e gli impiegati dell’Amministrazione federale. Sono poste sotto la protezione di fedpol anche le persone provenienti dall’estero protette in virtù del diritto internazionale e le rappresentanze diplomatiche in Svizzera. Il numero di minacce mosse contro le persone che fedpol è chiamato a proteggere ormai sta aumentando da tre anni. Nel 2021 sono state segnalate a fedpol 1215 minacce. Si tratta di un triste record, infatti nel 2021 fedpol ha registrato 330 segnalazioni in più rispetto all’anno precedente.

Quando le persone sotto la protezione di fedpol diventano vittime di minacce o di manifestazioni di malcontento, sono loro stesse o il loro entourage a fare una segnalazione a fedpol. fedpol analizza e valuta in modo approfondito ogni segnalazione ricevuta.

Osservazioni sulla statistica: se nella stessa giornata una persona è all’origine di più segnalazioni, queste ultime sono conteggiate come un’unica segnalazione.

Lettera di ammonimento o colloquio preventivo: entrambe le misure sono adottate da fedpol in reazione a esternazioni particolarmente offensive o aggressive. In questo modo è possibile informare le persone in questione che le loro azioni potrebbero avere conseguenze penali.

Le vittime di minacce possono presentare querela. In caso di reati perseguibili d’ufficio quali la coazione, l’incitamento all’odio o l’istigazione alla violenza, fedpol avvia d’ufficio le relative indagini e denuncia i casi al Ministero pubblico della Confederazione

Nel 2021, in 120 casi fedpol ha adottato ulteriori provvedimenti (colloqui preventivi, denunce).